Tre sono i metodi più comuni per conservare l’integrità delle olive: la salamoia, sotto sale, sott’olio.
La salamoia è il metodo più classico per conservare le olive. Ci sono tantissime ricette per la salamoia, ve ne consigliamo una molto semplice. Fate bollire acqua e sale in un rapporto di 1 litro per 100 grammi. Spegnate utilizzate il liquido bollente per riempire i vasetti di vetro con le olive e chiudeteli ermeticamente. Conservatele al buio per almeno 1 mese prima di mangiarle. Se gradite, potete aromatizzare la salamoia con timo, finocchietto, alloro.
Un altro metodo, molto antico,è la conservazione sotto sale . Basterà disporre le olive in barattoli alternandole a strati di sale grosso, concludendo con il sale. Chiudete i barattoli ermeticamente e lasciate risposare per un mese circa. Se si forma del liquido sul fondo, scolatelo. Nel tempo le vedrete leggermente raggrinzire. Prima di consumarle, sciacquatele dal sale e conditele a piacere.
Se desiderate una conservazione che doni sapore, provate con il metodo sott’olio. Basterà mettere le olive (ben asciutte) in un barattolo e riempirlo di olio di oliva, tenendolo in luogo fresco e asciutto per almeno una quindicina di giorni. Naturalmente, potete sbizzarrirvi con gli aromi: erbe, aglio, scorze di agrume, spezie, peperoncino.